L’attività di falegnameria, intesa come terapia occupazionale, agisce sui processi motori, sensoriali e cognitivi dell’utente.

Il progetto prevede la realizzazione di oggetti in legno, compensato da utilizzare durante il laboratorio tecnico-pratico.

Gli utenti affrontano un ambiente simile per le sue caratteristiche ad un laboratorio artigianale, ma senza le esigenze produttive di un ambiente lavorativo.

La conduzione del laboratorio è affidata ad un operatore socio sanitario con esperienze nell’ambito, coadiuvato da un educatore professionale.

Il laboratorio per le sue caratteristiche risulta particolarmente indicato per finalità di tipo relazionale: la collaborazione e l’aiuto reciproco favoriscono la crescita della propria autostima e tali conquiste possono poi essere trasferite nella propria vita quotidiana.

L’obiettivo principale è quello di offrire alle persone disabili un’occasione per esprimere la propria creatività e manualità, imparando a padroneggiare autonomamente le tecniche apprese.

Gli altri obiettivi del laboratorio sono i seguenti:

• Collaborazione e aiuto reciproco;
• Sviluppo di abilità fini motorie e di coordinazione oculo-manuale, utilizzando gli strumenti idonei;
• Sviluppo di abilità di pianificazione, di progettazione e di organizzazione del lavoro;
• Capacità di discussione e presentazione del proprio lavoro;